Co-infezione: la terapia antiretrovirale iniziata durante il trattamento per la tubercolosi migliora in modo significativo la sopravvivenza
I tassi di mortalità sono elevati nei pazienti con co-infezione da tubercolosi e virus dell’immunodeficienza umano ( HIV ).
Il tempo ottimale per l’inizio della terapia antiretrovirale in relazione alla terapia per la tubercolosi resta controverso.
In uno studio in aperto, randomizzato e controllato, 642 pazienti con coinfezione da tubercolosi e HIV sono stati assegnati a iniziare la terapia antiretrovirale durante la terapia per la tubercolosi ( 2 gruppi di terapia integrata ) o dopo il completamento del trattamento per la tubercolosi ( 1 gruppo di terapia sequenziale ).
La diagnosi di tubercolosi si è basata sull’analisi di uno sputo positivo per bacilli acido-resistenti.
Solo i pazienti con infezione da HIV e una conta di cellule CD4+ inferiore a 500 per millimetro cubo sono stati inclusi nello studio.
Tutti i pazienti hanno ricevuto terapia standard per la tubercolosi, profilassi con l’associazione Trimetoprim e Sulfametossazolo ( Bactrim ) e un regime antiretrovirale giornaliero di Didanosina ( Videx ), Lamivudina ( Epivir ) ed Efavirenz ( Sustiva ).
L’endpoint primario era la mortalità per qualsiasi causa.
L’analisi ha confrontato i dati del gruppo terapia sequenziale con quelli dei gruppi terapia integrata fino al 1 settembre 2008, quando il Data and Safety Monitoring Committee ha raccomandato che tutti i pazienti ricevessero la terapia antiretrovirale integrata.
È stata osservata una riduzione nel tasso di mortalità tra i 429 pazienti dei gruppi terapia integrata ( 5.4 decessi per 100 persone-anno o 25 decessi ), rispetto ai 213 pazienti del gruppo terapia sequenziale ( 12.1 decessi per 100 persone-anno o 27 decessi ); una riduzione relativa del 56% ( hazard ratio nei gruppi di terapia integrata, 0.44; P=0.003 ).
La mortalità è risultata più bassa nei gruppi terapia integrata in tutte le conte di CD4+.
I tassi di eventi avversi durante il follow-up sono risultati simili nei 2 gruppi di studio.
In conclusione, l’inizio della terapia antiretrovirale durante il trattamento per la tubercolosi migliora in modo significativo la sopravvivenza. ( Xagena_2010 )
Abdool Karim SS et al, N Engl J Med 2010; 362: 697-706
Link: MedicinaNews.it
Inf2010 Farma2010
XagenaFarmaci_2010