Eiaculazione prematura: modesta efficacia della Dapoxetina


Uno studio ha valutato l’efficacia e la sicurezza della Dapoxetina, un inibitore selettivo della ricapatazione della serotonina ( SSRI ) nel trattamento dell’eiculazione nei pazienti con eiaculazione precoce.

Un totale di 212 uomini affetti da eiaculazione prematura sono stati assegnati in modo casuale a ricevere 30 mg per os di Dapoxetina ( gruppo 1; n=106 ) 2 volte al giorno, oppure placebo ( gruppo 2; n=106 ), per 12 settimane.

Alla fine della 12.a settimana, il gruppo Dapoxetina ha presentato un aumento di 2,9 volte dell’indice di latenza IELT, mentre dopo placebo, l’Intravaginal Ejaculation Latency Time ( IELT ) non è risultato modificato in modo significativo ( aumento di 1,4 volte) ( p=0.001 ).

Il numero medio di rapporti sessuali settimanali, dai valori di pretrattamento di 1,16 e 1,14, è aumentato a 2,2 e 1,4 per la Dapoxetina e per il placebo, rispettivamente ( p=0.04 ).

I valori dell’indice IIEF ( International Index of Erectile Function ) per il dominio soddisfazione nei rapporti sessuali, che erano al basale di 12 ed 11, hanno raggiunto 16 e 10 dopo 12 settimane nel gruppo Dapoxetina e nel gruppo placebo, rispettivamente ( p=0.04 ).

Alla fine del periodo di osservazione di 3 mesi, il valore IELT medio ha presentato un aumento di 1,4 volte nel gruppo Dapoxetina e di 1,3 volte nel gruppo placebo ( p=0.1 ).

A 3 mesi, Il valore dell’indice IIEF per il dominio soddisfazione nei rapporti sessuali, è stato di 11 nel gruppo Dapoxetina e di 10 nel gruppo placebo ( p=0.1 ).

Il numero medio di eventi avversi è stato di 19 per la Dapoxetina e 7 per il placebo ( p=0.02 ).

Dai dati dello studio è emerso che la Dapoxetina è moderatamente migliore del placebo riguardo al tempo di latenza eiaculatoria intravaginale e alla soddisfazione nei rapporti sessuali, senza benefici nel lungo periodo dopo la sospensione del farmaco. ( Xagena_2007 )

Safarinejad MR, Neuropsychopharmacology 2007; Epub ahead of print



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XagenaFarmaci_2007