Ablazione della tachicardia atriale sinistra incessante senza fluoroscopia in una donna incinta
Il trattamento dell’aritmia atriale sintomatica in gravidanza rimane una sfida.
Medici dell’University of Virginia, a Charlottesville negli Stati Uniti, hanno riportato il caso di una donna incinta con tachicardia incessante sottoposta con successo ad ablazione atriale sinistra. L'intera procedura è stata eseguita senza fluoroscopia.
La paziente, una donna di 20 anni alla 27a settimana di gravidanza, è stata ricoverata con insufficienza cardiaca congestizia e tachicardia atriale incessante.
Era presente un elevato livello di peptide natriuretico cerebrale ( BNP ) e la radiografia del torace ha dimostrato l'insufficienza cardiaca.
L'elettrocardiogramma a 12 derivazioni ha mostrato tachicardia atriale con una lunghezza di ciclo di 310 ms, onde P invertite nella prima derivazione e nelle derivazioni inferiori, e una frequenza ventricolare di 84 bpm ( battiti per minuto ) durante il blocco 2:1.
L’ecocardiogramma ha mostrato una riduzione globale della funzione ventricolare sinistra con frazione d'eiezione ventricolare sinistra di 0.40.
La cardioversione elettrica non è riuscita. Il controllo della frequenza non è stato raggiunto con i beta-bloccanti e i calcioantagonisti.
L’Amiodarone con cardioversione ripetuta non ha funzionato.
La paziente è stata poi sottoposta ad ablazione con catetere. L'intera procedura è stata effettuata utilizzando l'ecocardiografia intracardiaca e la mappatura elettroanatomica senza fluoroscopia.
Uno studio elettrofisiologico e una mappa di attivazione dell'atrio sinistro hanno confermato una tachicardia focale atriale sinistra che è stata ablata con successo; 6 settimane dopo l’ablazione, la funzione ventricolare sinistra si è normalizzata e la paziente ha partorito un bambino sano a termine, senza complicazioni.
In conclusione, l’ablazione della tachicardia atriale sinistra con ecocardiografia intracardiaca e la guida elettroanatomica è realizzabile con successo nelle donne in gravidanza. ( Xagena2011 )
Ferguson JD et al, J Cardiovasc Electrophysiol 2011; 22: 346-349
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