L’Acido Folico ad alto dosaggio migliora la funzione vasodilatatrice coronarica nei pazienti con coronaropatia
Ricercatori del Massachussets General Hospital di Boston hanno esaminato l’effetto in acuto di alti dosaggi di Acido Folico, somministrati per os sulla funzione dilatatrice coronarica negli esseri umani.
L’Acido Folico ed il suo metabolita, 5-Metiltetraidrofolato ( Prefolic ) aumenta la vasodilatazione endotelio-dipendente nella circolazione periferica.
Un totale di 14 pazienti con cardiopatia ischemica di età media 62 anni, hanno preso parte allo studio.
Ciascun paziente è stato studiato dopo l’ingestione di placebo e dopo l’ingestione di 30 mg di Acido Folico.
Le aree del miocardio sono state definite fisiologicamente normali o anormali in base ai valori del flusso ematico miocardico in risposta all’Adenosina 140 microg/kg/min.
Il Folato è risultato associato ad una riduzione della pressione arteriosa media ( 100 mmHg versus 96 mmHg, placebo versus Folato, p < 0,03 ).
Nonostante la caduta della pressione arteriosa media, l’Acido Folico ha aumentato in modo significativo il flusso ematico in risposta all’Adenosina nelle aree alterate, mentre il flusso ematico nelle aree normali non si è modificato.
Inoltre il Folato ha aumentato la riserva dilatatoria dell’83% nei segmenti alterati, mentre la riserva nei segmenti normali è rimasta immodificata.
I dati di questo studio hanno dimostrato che il Folato per os ad alto dosaggio abbassa in acuto la pressione sanguigna e favorisce la dilatazione nei pazienti con malattia coronarica.( Xagena_2005 )
Tawakol A et al, J Am Coll Cardiol 2005 ; 45 : 1580-1584
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XagenaFarmaci_2005