Abciximab e Tirofiban, due antagonisti della glicoproteina IIb/IIIa, sono stati confrontati nel trattamento delle sindromi coronariche acute e nella rivascolarizzazione coronarica percutanea.
L'end-point primario consisteva in: morte/infarto miocardico o rivascolarizzazione d'emergenza.
Abciximab è risultato più efficace rispetto al Tirofiban, soprattutto nelle sindromi coronariche acute.
( Fonte: Cardiosource 2000)
(Xagena 2001)
Xagena Search
MedTv
- Antibiotici nel trattamento della Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva riacutizzata
- Polmoniti comunitarie - Percorso Diagnostico-Terapeutico
- Terapia Antibiotica per le Infezioni Urinarie Non-Complicate Cistite
- Sinusiti Mascellari Odontogene
- Terapia Antibiotica Empirica
- Linee Guida per il Trattamento delle Sinusiti Batteriche Acute negli Adulti e nei Bambini
- Ruolo della Betaistina nel trattamento di pazienti con sintomi vertiginose
- Cosa fare di fronte al paziente che riferisce vertigini?
- Resistenza batterica agli antibiotici
- Basi per il corretto impiego degli antibiotici in Medicina Generale
MedVideo
- Tumore della tiroide avanzato: trattamento target delle fusioni TRK
- Linee Guida per il Trattamento delle Sinusiti Batteriche Acute negli Adulti e nei Bambini
- Terapie innovative nelle malattie linfoproliferative: update post ASH 2021
- Terapie immunologiche nelle neoplasie mieloidi
- Aggiornamenti da International Myeloma Workshop 2021
- Ruolo dell'immunoterapia nella prima linea di terapia del NSCLC
- Resistenza batterica agli antibiotici
- Basi per il corretto impiego degli antibiotici in Medicina Generale
- Prospettive nella terapia di prima linea del carcinoma polmonare non a piccole cellule non-oncogene-addicted
- Covid-19 e neoplasie ematologiche