L'Acido Bempedoico ( Nilemdo ) ha dimostrato un'alta efficacia per la riduzione del colesterolo nei pazienti intolleranti alle statine, pari a circa il 10% a livello globale.
Questo è stato evidenziato dai dati dello studio CLEAR Outcomes.

Nei pazienti con intolleranza alle statine, il trattamento con Acido Bempedoico riduce il tasso di eventi cardiovascolari rispetto al placebo, senza però avere impatto sulla mortalità.

I pazienti che hanno ricevuto l'Acido Bempedoico hanno registrato una riduzione media di circa il 20-25% dei livelli di colesterolo, contro una riduzione del 10% circa nei partecipanti sottoposti al placebo.

Nel periodo 2016-2019, lo studio ha arruolato oltre 14.000 pazienti con intolleranza alle statine, provenienti da 1.200 centri in 32 Paesi.

Le reazioni avverse più comuni di Nilemdo ( che possono riguardare più di 1 persona su 100 ) sono iperuricemia, dolore a braccia o gambe e anemia.

Nilemdo non deve essere usato da donne in gravidanza o che allattano al seno.

Quando è assunto in associazione a una statina denominata Simvastatina, Nilemdo può aumentare il rischio di reazioni avverse della stessa Simvastatina, che pertanto non deve essere somministrata a una dose superiore a 40 mg/die. ( Xagena_2023 )

Fonte: The New England Journal of Medicine ( NEJM ), 2023

Xagena_Medicina_2023