Il trattamento delle lesioni endocrine pancreatiche per via laparoscopica ha conosciuto una diffusione importante nell’ultimo decennio.
Chirurghi dell’Ospedale Niguarda Ca’Granda di Milano Obiettivo hanno presentato 3 casi di insulinoma trattati con chirurgia mininvasiva.

L’insulinoma è stato diagnosticato attraverso TAC spirale, RMN ed ecoendoscopia. Due casi sono stati trattati con pancreasectomia distale e uno con enucleazione. Il tempo operatorio medio è stato di 232 minuti ( estremi: 225-240 ) per le pancreasectomie distali e di 140 minuti per una enucleazione.

Non vi sono state complicanze intraoperatorie.

La milza è stata conservata in entrambi i casi di pancreasectomia distale e con essa i vasi splenici.

Le perdite ematiche sono state mediamente di 180 ml ( estremi: 150-350 ) e non vi è stata necessità di ricorrere a emotrasfusioni.

La morbidità postoperatoria è consistita in una fistola pancreatica a bassa portata dopo pancresectomia distale, trattata conservativamente e risoltasi dopo 24 giorni. La degenza media è stata di 13 giorni ( estremi: 10-20 ).

In tutti i pazienti nel follow-up si è registrata la completa risoluzione della sintomatologia legata all’insulinoma.

Questo studio ha confermato la fattibilità dell’exeresi laparoscopica degli insulinomi. I tempi operatori sono stati accettabili. Il tasso di morbilità è stato sovrapponibile a quelli della chirurgia aperta, con i vantaggi di una più rapida ripresa dell’alimentazione e della deambulazione e di una minore degenza rispetto alla chirurgia aperta. ( Xagena_2008 )

Pugliese R et al, Chir Ital 2008; 60: 9-13



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