L’analisi di dati aggregati di singoli pazienti è stata utilizzata per confrontare l'efficacia antidepressiva di Agomelatina ( Thymanax, Valdoxan ) e con quella degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina ( SSRI ) e degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina ( SNRI ).

L’obiettivo era quello di individuare studi testa-a-testa, in doppio cieco, randomizzati, senza un braccio placebo, con dosi di antidepressivi nell’intervallo autorizzato, e con valutazione primaria alla scala di Hamilton ( HAM-D17 ).

Sei studi sono stati identificati, e riguardavano confronti con Venlafaxina ( Efexor, Effexor ), Sertralina ( Zoloft ), Fluoxetina ( Prozac ), Paroxetina ( Paxil, Seroxat ) o Escitalopram ( Cipralex, Lexapro ).

Un totale di 2.034 pazienti sono stati randomizzati ( età media 47.6 anni, 73% donne; punteggio totale alla scala HAM-D17: 26.9 ).

L’analisi è stata effettuata su 1.997 pazienti ( 1.001 trattati con Agomelatina; 996 trattati con SSRI o SNRI ).

E’ stata riscontrata una differenza significativa tra i punteggi totali HAM-D17, con una maggiore riduzione con Agomelatina che con SSRI o SNRI ( E= 0.86 (0.35); p=0.013 ), e migliori tassi di risposta alla scala HAM-D17 ( p=0.012 ) e alla scala CGI-I ( Clinical Global Impression-Improvement ) ( p=0.032 ).

Risultati simili sono stati trovati in pazienti con forma grave di depressione.

L'Agomelatina è risultata associata a una migliore tollerabilità rispetto ai farmaci SSRI e SNRI.

Agomelatina appare avere un favorevole profilo clinico di efficacia e tollerabilità rispetto a una serie di farmaci SSRI e SNRI, compresi gli agenti considerati avere un'efficacia superiore.
Può, pertanto, essere considerato un trattamento di prima linea nel disturbo depressivo maggiore. ( Xagena_2012 )

Kasper S et al, Int Clin Psychopharmacol 2012; Epub ahead of print

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