Eventi avversi cardiovascolari e psichiatrici con i farmaci per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione e iperattività
Le società farmaceutiche che vendono prodotti per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione e iperattività ( ADHD ), su indicazione dell’FDA ( Food and Drug Administration ), prepareranno una Patient Medication Guide in modo da informare i pazienti sui rischi cardiovascolari e psichiatrici associati a questi farmaci.
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività è una condizione che interessa circa il 3-7% dei bambini di età scolare e approssimativamente il 4% degli adulti. I 3 principali sintomi della malattia sono: scarsa attenzione, iperattività e impulsività.
Le persone affette da ADHD possono presentare difficoltà a scuola, avere rapporti difficili con la famiglia, ed avere una bassa autostima.
Una revisione dei gravi eventi cardiovascolari compiuta dall’FDA tra i pazienti che assumevano i farmaci per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione e iperattività ha rivelato casi di morte improvvisa nei pazienti con sottostanti gravi problemi cardiaci.
Sono stati riportati anche casi di ictus e di infarto miocardico negli adulti con fattori di rischio.
Un’altra revisione dell’FDA ha mostrato un rischio leggermente aumentato ( circa 1 per 1000 ) di eventi avversi psichiatrici ( come sentire voci, diventare sospettosi senza motivo, assumere un atteggiamento maniacale ) correlati all’impiego dei farmaci anti-ADHD anche nei pazienti che precedentemente non soffrivano di problemi psichiatrici.
I farmaci, interessati al cambiamento della scheda tecnica e che verranno dispensati con la Guida per il Paziente, sono i seguenti:
- Sali di Amfetamina ( Adderall );
- Metilfenidato ( Concerta, Daytrana, Metadate, Methylin, Ritalin );
- Metamfetamina ( Desoxyn );
- Destroamfetamina ( Dexedrine );
- Dexmetilfenidato ( Focalin );
- Atomoxetina ( Strattera ).
Fonte: FDA, 2007
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Link: MedicinaNews.it
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