Sono stati valutati gli effetti di utilizzo personale di supplementi a base di Calcio sul rischio cardiovascolare nello studio Women's Health Initiative Calcium / Vitamin D Supplementation Study ( WHI CaD Study ), utilizzando i dati del WHI.

La fonte dei dati analizzati era lo studio WHI CaD Study, della durata di 7 anni, randomizzato, controllato con placebo, su Calcio e Vitamina D ( 1 g Calcio e 400 UI Vitamina-D al giorno ) in 36.282 donne in postmenopausa.

La principale misura di esito era l’incidenza di 4 eventi cardiovascolari e delle loro combinazioni ( infarto del miocardio, rivascolarizzazione coronarica, decesso per malattia coronarica e ictus ), valutati con dati a livello di paziente e a livello di studio.

Nello studio WHI CaD Study è stata osservata una interazione tra uso personale di supplementi a base di Calcio e l’assegnazione a Calcio e Vitamina-D per eventi cardiovascolari.

Nelle 16.718 donne ( 6% ) che non assumevano supplementi personali a base di Calcio alla randomizzazione gli hazard ratio ( HR ) per eventi cardiovascolari con Calcio e Vitamina-D sono risultati compresi tra 1.13 e 1.22 ( P=0.05 per infarto miocardico o ictus, P=0.04 per infarto del miocardio o rivascolarizzazione ), mentre nelle donne che assumevano supplementi personali a base di Calcio il rischio cardiovascolare non è cambiato con l’assegnazione a Calcio e Vitamina-D.

Nella meta-analisi di 3 studi placebo controllati, Calcio e Vitamina-D hanno aumentato il rischio di infarto del miocardio ( rischio relativo, RR=1.21, P=0.04 ), ictus ( RR=1.20, P=0.05 ) e l’esito composito di infarto miocardico o ictus ( RR=1.16, P=0.02 ).

Nella meta-analisi degli studi, controllati con placebo, su Calcio o Calcio e Vitamina-D, i dati completi a livello di studio sono risultati disponibili per 28.072 partecipanti dagli 8 studi inclusi nell’analisi relativi a supplementi a base di calcio e per le partecipanti allo studio WHI CaD che non assumevano supplementi personali a base di Calcio.

In totale 1.384 individui hanno mostrato infarto miocardico o ictus incidenti.

Calcio o Calcio e Vitamina-D hanno aumentato il rischio di infarto del miocardio ( RR=1.24, P=0.004 ) e l’esito composito di infarto miocardico o ictus ( RR=1.15, P=0.009 ).

In conclusione, i supplementi a base di Calcio con o senza Vitamina-D aumentano in modo lieve il rischio di eventi cardiovascolari, soprattutto infarto del miocardio, un’osservazione nascosta nello studio WHI CaD Study dall’uso molto diffuso di supplementazione personale a base di Calcio.
Gli Autori hanno raccomandato una nuova valutazione del ruolo delle supplementazione a base di Calcio nella gestione dell’osteoporosi. ( Xagena_2011 )

Bolland MJ et al, BMJ 2011; 342: d2040



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