Nello studio di fase 2 CheckMate 142, Nivolumab ( Opdivo ) più Ipilimumab ( Yervoy ) a basso dosaggio ha fornito un beneficio clinico robusto e duraturo, ed è stato ben tollerato come terapia di prima linea per il deficit di riparazione della mancata corrispondenza del DNA e alta instabilità dei microsatelliti ( MSI-H / dMMR )nel carcinoma del colon-retto metastatico ( mCRC ) ( Lenz et al. Ann Oncol 2018 ).

I pazienti con tumore del colon-retto metastatico MSI-H / dMMR e nessun trattamento precedente per la malattia metastatica hanno ricevuto Nivolumab 3 mg/kg ogni 2 settimane più Ipilimumab a basso dosaggio 1 mg/kg ogni 6 settimane fino a progressione della malattia o all'interruzione del trattamento.

L'endpoint primario era il tasso di risposta obiettiva ( ORR ) valutato dallo sperimentatore.
Per tutti i 45 pazienti ( follow-up mediano era di 13,8 mesi ), il tasso di ORR è stato pari al 60% ( IC 95% 44,3-74,3 ).
Le risposte sono state coerenti con la popolazione complessiva in tutti i sottogruppi, tra cui età, stato delle prestazioni ECOG, precedente terapia adiuvante / neoadiuvante e stato delle mutazioni.

Sette pazienti ( 16% ) hanno manifestato eventi avversi correlati al trattamento di grado 3-4; 3 ( 7% ) hanno presentato eventi avversi correlati al trattamento di grado che hanno portato alla sospensione.

In conclusione, Nivolumab più Ipilimumab a basso dosaggio ha dimostrato benefici clinici robusti e durevoli ed è risultato ben tollerato.
I sottogruppi valutati hanno presentato risposte coerenti con la popolazione complessiva.
Nivolumab più Ipilimumab a basso dosaggio può rappresentare una nuova opzione di trattamento di prima linea per i pazienti con carcinoma del colon-retto metastatico MSI-H / dMMR. ( Xagena_2020 )

Fonte: American Society of Clinical Oncology (ASCO) Virtual Meeting, 2020

Xagena_Medicina_2020