Tumore del colon e del retto metastatico: Regorafenib migliora la sopravvivenza nella pratica clinica reale
Uno studio ha confermato l’efficacia e la sicurezza di Regorafenib ( Stivarga ), una terapia mirata, nei pazienti con tumore del colorettale metastatico.
Lo studio osservazionale internazionale CORRELATE ha coinvolto 1.307 pazienti in 13 Paesi. In Italia sono stati arruolati 193 pazienti ( 19% del totale ).
Nello studio CORRELATE la sopravvivenza globale mediana è stata di 7.6 mesi rispetto ai 6.4 dello studio registrativo CORRECT e la sopravvivenza libera da progressione di 2.8 mesi rispetto a 1.9 di CORRECT.
Il dosaggio medio utilizzato è stato di 120 mg, pari al 75% del dosaggio pianificato ( 160 mg ): il 57% dei pazienti ha iniziato a 160 mg, il 30% a 120 mg, il 12% a 80 mg.
Questa ricerca rappresenta il più ampio studio osservazionale al mondo con Regorafenib.
I risultati dello studio CORRELATE hanno confermato il beneficio di Regorafenib nella pratica clinica.
La flessibilità del dosaggio iniziale e in corso di trattamento, nell’ottica di un trattamento personalizzato, permette di ottenere il massimo beneficio in termini di sopravvivenza con la minore incidenza possibile di eventi avversi.
In sette anni in Italia i nuovi casi di tumore del colon retto sono aumentati del 6.5% ( da 49.720 nel 2011 a 53.000 nel 2017 ), ma sono migliorate le possibilità di sopravvivenza: oggi il 65% delle persone colpite è vivo a 5 anni dalla diagnosi.
Il 25% dei casi è individuato in fase avanzata. ( Xagena_2018 )
Fonte: World Congress on Gastrointestinal Cancer, 2018
Xagena_Medicina_2018