La terapia medica in premenopausa
A cura di Fiorenza Bruschi, Clinica Ostetrico Ginecologica I, Università di Milano
Le problematiche che devono essere affrontate in premenopausa sono legate alle oscillazioni ormonali dell'ovaio che invecchia: i disturbi del ciclo mestruale; il controllo della fertilità e la comparsa, talvolta sporadica, della sintomatologia vasomotoria.
La pillola contraccettiva, una combinazione di estrogeni e progestinici, si è dimostrata essere sicura anche per la donna sana, non fumatrice in perimenopausa. Tra i benefici non contraccettivi si devono ricordare la riduzione del rischio di tumore dell'ovaio e dell'endometrio ed il buon controllo della ciclicità mestruale. L'uso a lungo termine nella donna non-fumatrice non aumenta significativamente il rischio cardiovascolare e del tumore della mammella.
Il progestinico, assunto ciclicamente per almeno 12 giorni al mese, è un presidio per il controllo del ciclo mestruale.
La spirale medicata al progesterone ottiene il duplice effetto contraccettivo e di controllo del ciclo mestruale.
La terapia ormonale sostitutiva nei casi di oligomenorrea o lunghi periodi di amenorrea, in cui coesista la sintomatologia vasomotoria.
( Xagena_2001 )