Presso l’University of Texas Southwestern Medical Center sono stati valutati gli effetti della somministrazione materna di Solfato di Magnesio sull'arteria cerebrale media fetale mediante Doppler.

Lo studio è stato eseguito in collegamento con uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, svolto in 20 Centri.

Le donne a rischio imminente di parto pretermine ( n=2.241 ) sono state assegnate in modo casuale a ricevere placebo o Solfato di Magnesio. Le misurazioni Doppler dell’arteria cerebrale media fetale sono state ottenute prima della somministrazione del farmaco in cieco e successivamente a intervalli di 1, 2, 3 e 4 ore.

Sono stati studiati in totale 38 feti: 18 hanno ricevuto Solfato di Magnesio e 20 placebo. La velocità di picco sistolico è risultata significativamente correlata all’età gestazionale ( p<0.001 ).

Non ci sono state differenze tra i gruppi di studio riguardo alla velocità di picco sistolico dell'arteria cerebrale media, velocità media, diametro del vaso, o flusso di volume calcolato.
Tuttavia, la frequenza cardiaca fetale è diminuita in modo significativo dopo il trattamento con Solfato di Magnesio.

In conclusione, il Solfato di Magnesio non ha prodotto effetti significativi sul flusso ematico cerebrale fetale analizzato con esame Doppler.
L'unico parametro nella circolazione cerebrale fetale significativamente modificato dal Solfato di Magnesio è stata la frequenza cardiaca. Il significato del cambiamento della frequenza cardiaca, nei confronti degli effetti neuroprotettivi del Solfato di Magnesio, è sconosciuto. ( Xagena_2010 )

Twickler D et al, Obstet Gynecol 2010; 115: 21-25



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