È stato compiuto uno studio per verificare se l'aumento precoce di peso nelle adolescenti in cura con Medrossiprogesterone acetato depot ( MAP-Depot; Depo-Provera ) è predittivo di un continuo eccessivo aumento di peso, e per identificare i fattori di rischio dell'aumento di peso precoce.

Sono state arruolate nello studio 97 adolescenti all’inizio della terapia con Medrossiprogesterone acetato depot.

Altezza e peso sono stati valutati al basale e dopo 6, 12 e 18 mesi.
L'aumento di peso precoce è stato definito come un aumento di peso maggiore del 5% dopo 6 mesi di utilizzo di MAP-Depot.
L'indice di massa corporea medio ad intervalli di 6 mesi è stato stimato sulla base dello status di incremento precoce ( aumento del 5% o meno rispetto a un aumento maggiore del 5% ).

In tutto 20 pazienti ( 21% ) hanno avuto un aumento precoce di peso.
L’indice di massa corporea medio per il gruppo con incremento del 5% o inferiore e per il gruppo con incremento superiore al 5% è stato di 23.4 e 24.5 ( P=0. 31 ), 23.3 e 26.6 ( P=0.009 ), 24.2 e 28.7 ( P=0.007 ) e 25.7 e 32.1 ( P=0.01 ) a 0, 6, 12 e 18 mesi, rispettivamente.

L'aumento di peso precoce è risultato associato in modo significativo con la variazione percentuale dell’indice di massa corporea a 12 e 18 mesi ( P inferiore a 0.001 ).

Non è stato identificato alcun fattore di rischio per l'aumento di peso precoce.

In conclusione, le adolescenti che sviluppano un aumento di peso superiore al 5% dopo 6 mesi di utilizzo di Medrossiprogesterone acetato depot sono a rischio per il continuo aumento di peso.
L'incremento di peso dopo 6 mesi di terapia con DMPA può essere utilizzato per identificare le adolescenti a rischio di continuo aumento di peso, e in quel momento dovrebbe essere fornita una consulenza appropriata. ( Xagena_2011 )

Bonny AE et al, Obstet Gynecol 2011; 117: 793-797

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