Parkinson in fase precoce: fattori di rischio per allucinazioni, edema, sonnolenza
Lo studio CALM-PD ha valutato lo sviluppo di complicanze motorie nei soggetti con malattia di Parkinson in fase precoce, assegnati in modo random al trattamento iniziale a Pramipexolo ( Mirapex / Mirapexin ) oppure Levodopa ( L-Dopa ).
Inoltre, è stata evidenziata una più alta incidenza di sviluppo o peggioramento della sonnolenza e dell’edema e sviluppo di allucinazioni.
Ricercatori dell’University of Rochester degli Stati Uniti, si sono posti l’obiettivo di individuare i fattori di rischio per la sonnolenza, edema ed allucinazioni nei pazienti con malattia di Parkinson di fase precoce, sottoposti a terapia dopaminergica iniziale.
Le stime secondo Kaplan-Meier dell’incidenza a 4 anni dello sviluppo o peggioramento della sonnolenza e dell’edema, e lo sviluppo delle allucinazioni sono state, 35%, 45% e 17%, rispettivamente.
Associati alla sonnolenza sono risultati: il trattamento iniziale con Pramipexolo ( hazard ratio, HR=2.22; p<0.001 ), il sesso maschile ( HR=1.7; p=0.02 ) e più di 5 sistemi con una malattia comorbida ( HR=1.62; p=0.03 ).
Il trattamento iniziale con Pramipexolo ( HR=3.18; p<0.0001 ), il sesso femminile ( HR=1.46; p=0.09 ) e la malattia cardiaca comorbida ( HR=1.59; p=0.04), erano invece associati all’edema.
L’età uguale o superiore a 65 anni ( HR=2.06; p=0.06 ), il punteggio MMSE ( Mini-Mental State Examination ) maggiore di 28 ( HR=0.42; p=0.03 ), e più di 5 sistemi con una malattia comorbida ( HR=3.42; p=0.002 ), erano associati alle allucinazioni.
Le comorbidità sono fattori di rischio importanti, e trascurati, per lo sviluppo di sonnolenza, edema, ed allucinazioni.
I pazienti, che iniziano la terapia con Pramipexolo, dovrebbero essere monitorati per la sonnolenza e l’edema.
Minime riduzioni della funzione cognitiva e l’età più avanzata sono risultate associate ad un aumentato rischio di allucinazioni. ( Xagena_2007 )
Biglan KM et al, Neurology 2007; 69 : 187-195
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XagenaFarmaci_2007