Herceptin nel trattamento del tumore mammario precoce: le critiche di The Lancet
La rivista inglese The Lancet ha criticato la rivista americana The New England Journal of Medicine ( NEJM ), che ha pubblicato nel mese di ottobre due studi clinici riguardanti Herceptin nel trattamento delle fasi precoci del carcinoma mammario.
I due studi clinici erano accompagnati da un editoriale , che aveva espresso un giudizio estremamente positivo sull’utilizzo di Herceptin nelle fasi precoci del tumore alla mammella.
Herceptin ( Trastuzumab ) è un anticorpo monoclonale che trova indicazione nel tumore mammario in fase avanzata HER2-positivo.
Gabriel Hortobagyi, chairman del Dipartimento di Oncologia Medica Mammaria presso l’AD Anderson Cancer Center della Texas University a Huston, aveva commentato i risultati dei due studi clinici riguardanti Herceptin, pubblicati su NEJM il 20 ottobre 2005, in modo entusiastico.
Secondo Hortobagyi, the results are simply stunning ( i risultati sono semplicemente straordinari ) e questi dati will completely alter our approch to the treatment of breast cancer ( cambieranno completamente il nostro approccio al trattamento del carcinoma mammario ).
Per The Lancet, i dati riportati da NEJM nei due studi clinici sono insufficienti per trarre delle conclusioni certe.
I dati a due anni, infatti, non hanno mostrato alcun beneficio sulla sopravvivenza.
Inoltre, Herceptin può favorire lo sviluppo di insufficienza cardiaca congestizia. ( Xagena_2005 )
Fonte: The Lancet, 2005
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