Tumore al polmone non a piccole cellule in stadio avanzato: Vandetanib più Pemetrexed per il trattamento di seconda linea
Vandetanib ( Caprelsa ) è un inibitore del recettore del fattore di crescita del endotelio vascolare ( VEGFR ) e della via di segnalazione del recettore del fattore di crescita del epidermide ( EGFR ) con somministrazione orale una volta al giorno.
Uno studio randomizzato, placebo-controllato di fase III ha valutato l’efficacia di Vandetanib più Pemetrexed ( Alimta ) come terapia di seconda linea nel carcinoma del polmone non-a-piccole cellule.
I pazienti ( n=534 ) sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Vandetanib 100 mg/die più Pemetrexed 500 mg/m2 ogni 21 giorni ( n=256 ) oppure placebo più Pemetrexed ( n=278 ).
La sopravvivenza libera da progressione era l’endpoint primario; la sopravvienza generale, il tasso di risposta oggettivo, il tasso di controllo della malattia, il tempo al peggioramento dei sintomi e sla icurezza hanno rappresentato endpoint secondari.
Non sono state osservate differenze significative nella sopravvivenza libera da progressione tra i due bracci di trattamento ( hazard ratio [ HR ], 0.86; P=0.108 ).
Anche la sopravvivenza generale non ha mostrato differenze significative ( HR=0.86; P=0.219 ).
Nei pazienti trattati con Vandetanib sono stati osservati miglioramenti significativi nel tasso di risposta oggettiva ( 19% vs 8%; P inferiore a 0.001 ) e nel tempo al peggioramento dei sintomi ( HR=0.71; P=0.0052; mediana, 18.1 settimane per Vandetanib e 12.1 settimane per placebo ).
L’aggiunta di Vandetanib a Pemetrexed ha aumentato l’incidenza di alcuni eventi avversi, inclusi rash cutaneo, diarrea e ipertensione, mentre ha portato a una riduzione dell’incidenza di nausea, vomito, anemia, fatigue e astenia senza riduzione nell’intensità della dose di Pemetrexed.
In conclusione, questo studio non ha soddisfatto l’endpoint di prolungamento, statisticamente significativo, della sopravvivenza libera da progressione con Vandetanib più Pemetrexed versus placebo più Pemetrexed.
La combinazione con Vandetanib ha mostrato un tasso di risposta oggettiva significativamente più alto e un ritardo significativo nel tempo al peggioramento dei sintomi del carcinoma polmonare versus il braccio placebo e un profilo di sicurezza accettabile in questa popolazione di pazienti. ( Xagena_2011 )
de Boer RH et al, J Clin Oncol 2011; 29: 1067-1074
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