Le statine riducono il rischio relativo di tumore del colon e del retto


Le statine sono inibitori della 3-idrossi-3-metilglutaril coenzima A ( HMG-CoA ) reduttasi e sono farmaci efficaci nell’abbassare i livelli di colesterolo.

Le statine inibiscono la crescita delle linee cellulari del tumore del colon ed, inoltre, secondo alcuni studi clinici, riducono il rischio di carcinoma colorettale.

Lo studio Molecular Epidemiology of Colorectal Cancer è uno studio caso-controllo, basato sulla popolazione, compiuto su pazienti del nord d’Israele che hanno ricevuto diagnosi di carcinoma colorettale ( n = 1953 ) tra il 1998 ed il 2004.
Il gruppo controllo era composto da 2015 persone.

L’impiego delle statine per almeno 5 anni ( rispetto al non utilizzo di tali farmaci ) è stato correlato con una significativa riduzione del rischio relativo di carcinoma colorettale ( odds ratio, OR = 0.50 ).
Tale relazione è rimasta significativa dopo aggiustamento per impiego o meno di Aspirina o di altri farmaci antinfiammatori non steroidei ( FANS ), per la presenza o l’assenza di attività fisica, ipercolesterolemia e storia familiare di carcinoma colorettale, etnia, e per il consumo di verdure ( OR = 0.53 ).

Non è stata osservata alcuna relazione tra impiego di derivati dell’Acido Fibrico e riduzione significativa del rischio di carcinoma coloretale ( odds ratio = 1.08 ).

Secondo i dati di questo studio l’impiego di statine è associato ad una riduzione relativa del 47% del rischio di carcinoma colorettale, dopo aggiustamento per altri fattori di rischio noti.

Sono necessari ulteriori studi per dimostrare i benefici dell’impiego delle statine nel prevenire il tumore del colon-retto. ( Xagena_2005 )

Poynter JN et al, N Engl J Med 2005; 352: 2184-2192



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XagenaFarmaci_2005