Tarceva nel trattamento del tumore del polmone non-microcitoma, approvato dalla Commissione Europea
Tarceva ( Erlotinib ) è stato approvato nell’Unione Europea ( EU ) per il trattamento dei pazienti con tumore al polmone, non responder alla chemioterapia.
Tarceva ha migliorato la sopravvivenza del 42,5%, oltre a migliorare i sintomi della malattia e la qualità della vita nei pazienti con tumore polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ), la più comune forma di tumore al polmone.
L’approvazione è avvenuta sulla base di uno studio di fase III, condotto dal National Cancer Institute of Canada Clinical Trials Group con sede presso la Queen’s University.
Allo studio hanno preso parte 86 centri di 17 Paesi, e 731 pazienti con carcinoma polmonare non microcitoma in fase avanzata, con progressione della malattia dopo una prima o una seconda linea di chemioterapia.
I risultati dello studio, denominato NCIC-CTG BR.21, hanno mostrato che:
- il trattamento con Tarceva nei pazienti con tumore al polmone non-a-piccole-cellule ha comportato una più lunga sopravvivenza rispetto al placebo, con un miglioramento del 42,5% ( 6,7 versus 4,7 mesi );
- il 31 % dei pazienti che hanno avuto Tarceva erano vivi ad 1 anno contro il 22% dei pazienti del braccio placebo;
- i pazienti trattati con Tarceva hanno presentato per più lungo tempo un maggior controllo o una stabilizzazione dei sintomi correlati al tumore polmonare, come tosse, accorciamento del respiro e dolore;
Tarceva è un inibitore di HER-1, noto anche come EGFR, che blocca la crescita delle cellule tumorali inibendo l’attività tirosin-chinasi della via di segnale HER-1.( Xagena_2005 )
Fonte: Roche, 2005
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XagenaFarmaci_2005