Efficacia di un nuovo farmaco, il Trastuzumab nel trattamento del carcinoma mammario metastatizzato

L' iperespressione della proteina HER2 è presente in circa il 30% delle donne colpite da carcinoma mammario metastatizzato e conduce ad una forma particolarmente aggressiva della malattia.
Per valutare l'efficacia del Trastuzumab, un anticorpo monoclonale anti HER2, sono state coinvolte 222 donne già sottoposte ad uno o più regimi terapeutici, ma con progressione della malattia.
Si sono verificate 8 risposte complete e 26 risposte parziali. La durata media della risposta è stata di 9,1 mesi; la durata media di sopravvivenza è stata invece di 13 mesi. La febbre ha rappresentato il più comune effetto indesiderato dopo la somministrazione di Trastuzumab, ed ha interessato il 40% delle pazienti.
L'effetto più grave riscontrato nel corso dello studio è stata la disfunzione cardiaca nel 4,7% delle donne.

(Keywords: Trastuzumab, carcinoma mammario metastatizzato)