Una nuova revisione sistematica dei dati ha indicato che il Litio, può aiutare a ridurre il rischio di suicidio nelle persone affette da disturbi dell'umore come la depressione o il disturbo bipolare, secondo uno studio pubblicato sul British Medical Journal.

Il trattamento con farmaci stabilizzanti dell'umore come il Litio, anticonvulsivanti o antipsicotici può aiutare a mantenere l'umore nei limiti della norma, ma il loro ruolo nella prevenzione del suicidio non è ben definito, a detta delle informazioni di base pubblicate nello studio.

Lo studio è stato condotto da ricercatori dell'Università di Oxford nel Regno Unito. Sono stati analizzati i risultati di 48 studi clinici che hanno coinvolto più di 6.600 persone.

Dall'esame è emerso che il Litio potrebbe essere collegato a una riduzione del 60% del rischio di suicidio e di altre cause di morte rispetto alle persone che hanno assunto un placebo.

Inoltre, il Litio può ridurre il rischio di autolesionismo nelle persone affette da disturbi dell'umore.

In conclusione, il Litio appare efficace nel ridurre il rischio di suicidio nelle persone con disturbi dell'umore.
Tuttavia, non è noto il meccanismo alla base della riduzione del rischio di suicidio.
Il Litio può ridurre le recidive di disturbi dell'umore. C'è anche qualche evidenza che il Litio diminuisca l'aggressività e, eventualmente, l’impulsività, che potrebbe essere un ulteriore meccanismo anti-suicidio.

Il Litio ha molti effetti collaterali, e deve essere impiegato valutando i benefici e i rischi nel singolo paziente. ( Xagena_2013 )

Fonte: AIFA, 2013

Xagena_Medicina_2013