Interrotto il trattamento con l’antipsicotico Quetiapina per gravi reazioni avverse


Ricercatori dell’University of California – San Diego hanno comunicato che il trattamento con Quetiapina è stato interrotto dopo l’emergere di gravi effetti indesiderati.

Era in corso uno studio della durata di 5 anni, sponsorizzato dal National Institute of Mental Health ( NIMH ), che aveva come obiettivo quello di confrontare 4 antipsicotici atipici, Aripiprazolo ( Abilify ), Olanzapina ( Zyprexa ), Quetiapina ( Seroquel ) e Risperidone ( Risperdal ) nei pazienti di media età e anziani con sintomi psicotici per i quali era raccomandato un trattamento con un antipsicotico atipico.

I risultati di un’analisi ad interim, non-pianificata, raccomandata dal Data and Safety Monitoring Board, ha portato all’esclusione dallo studio del trattamento con Quetiapina.
L’analisi riguardava i primi 294 pazienti sui 450 arruolati.

Sessantun soggetti hanno interrotto precocemente lo studio, e sono stati esclusi dall’analisi.
La diagnosi dei rimanenti 233 pazienti era la seguente: schizofrenia ( 32% ), disturbo bipolare ( 11% ) e psicosi associata alla demenza ( 24% ), depressione ( 11% ), disordine da stress post-traumatico ( 16% ), o non altrimenti specificato ( 6% ).

Ci sono stati 79 gravi eventi avversi, che si sono presentati in 57 dei 233 pazienti dello studio, mentre erano in trattamento farmacologico.

Tra i pazienti che stavano assumendo la Quetiapina, il 38.5% ha presentato gravi eventi avversi, contro il 19% degli altri gruppi, con un rischio relativo doppio ( p=0.002 ).

Dei gravi eventi avversi riscontrati con la Quetiapina, il 29.7% ( 11/37 ) è stato classificato come probabilmente o possibilmente correlato al farmaco; per gli altri farmaci, il 21.1% ( 9/42 ) dei gravi eventi avversi è stato classificato come probabilmente o possibilmente correlato al farmaco.

L’incidenza di polmonite è risultata più alta con Quetiapina che con altri farmaci ( p=0.011 ).

Un’analisi di regressione logistica multivariata per tutti i gravi eventi avversi è stata eseguita; la differenza nella proporzione delle gravi reazioni avverse tra i 4 farmaci è rimasta simile in tutte le analisi. ( Xagena_2009 )

Fonte: American Journal of Psychiatry, 2009



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XagenaFarmaci_2009