I risultati di uno studio clinico di grandi dimensioni, VIGOR (Vioxx Gastrointestinal Outcomes Research), hanno mostrato che anche per il Rofecoxib esiste un rischio di tossicità gastrointestinale, anche se minore rispetto a quello del Naprossene.
I pazienti che assumono il Rofecoxib, specialmente le persone anziane, possono andare incontro, in rari casi, a gravi problemi gastrici.
I pazienti che avvertono sintomi di tossicità gastrointestinale, come dolore gastrico e sangue nelle feci, mentre assumono Rofecoxib dovrebbero informare immediatamente il proprio medico.
I risultati dello studio hanno anche mostrato una più alta incidenza di reazioni avverse cardiovascolari nel gruppo trattato con il Rofecoxib.
I pazienti con storia di ipertensione, cardiopatia ischemica (angina pectoris, infarto miocardico) ritenzione di liquidi (gonfiore alle gambe) o insufficienza cardiaca, dovrebbero informare il proprio medico prima di assumere il Vioxx.
I pazienti che sviluppano ritenzione di liquidi o gonfiore, respiro corto, debolezza, fatica, eccessivo aumento di peso o dolore toracico mentre stanno assumendo il Rofecoxib dovrebbero informare immediatamente il proprio medico curante.
Il Rofecoxib è controindicato nei pazienti con storia di: ulcera peptica attiva, sanguinamento gastrico attivo, sindrome infiammatoria del colon, malattie epatiche attive, grave insufficienza renale. ( Xagena_2002 )

Fonte: Health Canada 2002