Il NICE ( National Institute for Health and Clinical Excellence ) ha inserito Eliquis ( Apixaban ) nelle proprie lineeguida, appena tre mesi dopo che l’anticoagulante aveva ricevuto l'approvazione nella Unione Europea.

Il NICE ha raccomandato Eliquis come opzione per prevenire l’ictus e l’embolia sistemica nelle persone con fibrillazione atriale non valvolare.

Il Comitato di valutazione del NICE ha giudicato Eliquis costo-efficace e clinicamente molto efficace per ridurre l’ictus e la embolia sistemica, con una più bassa incidenza di sanguinamenti rispetto al Warfarin ( Coumadin ), il farmaco di riferimento.

Il NICE ha concesso ad Eliquis la procedura fast-track, che viene riservata ai farmaci con rilevanza clinica.

La versione finale della guida verrà pubblicata nel mese di febbraio.

Il NICE aveva già approvato altri due anticoagulanti orali: Pradaxa ( Dabigatran etexilato ) e Xarelto ( Rivaroxaban ).

La fibrillazione atriale è il più comune disturbo del ritmo cardiaco ed è ritenuto causare circa 12.500 ictus nel Regno Unito ogni anno.
Tradizionalmente il Servizio sanitario inglese impiega il Warfarin per il trattamento dei pazienti con fibrillazione atriale che sono a rischio di ictus.

Pur essendo molto economico, il Warfarin può causare sanguinamento e interagire con altri farmaci e con il cibo, e richiede uno stretto monitoraggio per per mantenere i valori INR nel range terapeutico.

I nuovi anticoagulanti hanno meno interazioni e possono causare meno sanguinamenti rispetto al Warfarin, ma hanno costi più elevati. ( Xagena_2013 )

Fonte: NICE, 2013

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