Crestor, elevata efficacia nel raggiungimento dei livelli di colesterolo raccomandati


Nonostante l'ampio uso dei farmaci che abbassano il colesterolo, la dislipidemia continua ad essere trattata in modo inadeguato.

Un'indagine, 1999-2000 National Health and Nutrition Examination Survey ha indicato che tra gli uomini e le donne con elevati valori di colesterolo totali ( maggiori o uguali a 200 mg/dL ) o che stavano assumendo una statina, solo il 35% era a conoscenza di avere alti valori plasmatici di colesterolo.

La maggior parte dei pazienti in trattamento con farmaci ipocolesterolemizzanti non raggiungono il loro obiettivo terapeutico.

Uno dei motivi è che il farmaco impiegato nell'abbassare i livelli di colesterolo-LDL non è dotato di sufficiente efficacia.

Crestor ( Rosuvastatina ) è la più recente statina entrata in terapia; offre il vantaggio di un'alta efficacia a bassi dosaggi.

Infatti già alla dose di 10 mg/die, Crestor è in grado di abbassare il colesterolo LDL di quasi il 50%.

In uno studio randomizzato ( Studio STELLAR ), l'80% dei pazienti con livelli basali, medi, di colesterolo-LDL di circa 190 mg/dL, trattati con Crestor 10 mg/die ha raggiunto gli obiettivi di colesterolo fissati dal National Cholesterol Education Program ( NCEP ) - Adult Treatment Panel III ( ATP III ).

Crestor è risultato più efficace dell'Atorvastatina, Simvastatina e Pravastatina, impiegate ai normali dosaggi iniziali.

Fonte: Am J Health-Syst Pharm, 2005

Xagena_2005