Uno studio, coordinato da Ricercatori della Cornell University di New York, ha verificato se una bassa concentrazione sierica di micronutrienti fosse associata a declino fisico tra gli uomini e le donne anziani che vivono in comunità.

Lo studio longitudinale ha coinvolto 698 persone, di età uguale o superiore ai 65 anni, selezionati in modo random da un registro di popolazione in Toscana.

Il periodo di follow-up è stato di 3 anni.

Il declino fisico è stato definito come la perdita di almeno un punto alla scala SPPB ( Short Physical Performance Battery ) nel corso del follow-up.
Gli odds ratio ( OR ) sono stati calcolati per il quartile più basso di ciascuna sostanza nutritiva utilizzando gli altri 3 quartili combinati come gruppo di riferimento.

Il declino medio nel punteggio SPPB è stato di 1.1 punti.

Dall’analisi è emerso che solamente una bassa concentrazione di vitamina E ( <1,1 microg/mL [ < 24,9 micromol/L ] ) era significativamente associata al declino della funzione fisica ( OR 1,62; P=0.01 per associazione del più basso quartile di alfa-tocoferolo con il declino di almeno 1 punto nella funzione fisica ).

Inoltre, è stato riscontrato che l’età superiore agli 81 anni e la vitamina E erano i principali determinanti del declino della funzione fisica nei partecipanti di età compresa tra i 70 e gli 80 anni ( declino fisico nell’84% e nel 60%, rispettivamente ).

Questi risultati forniscono una prova empirica che una bassa concentrazione di vitamina E è associata a successivo declino della funzione fisica tra gli adulti che vivono in comunità. ( Xagena_2008 )

Fonte: Journal of American Medical Association, 2008