Disfunzione erettile e malattia cardiaca
La disfunzione erettile è stata associata a fattori di rischio cardiovascolari e a comorbidità.
Per il potenziale rischio associato all’attività sessuale, sono state elaborate lineeguida ( Princeton I ) per valutare e gestire il paziente con vari gradi di rischio cardiaco.
Le lineeguida sono state aggiornate ( Princeton II ) sulla base dei nuovi dati riguardanti il legame tra disfunzione erettile e malattia cardiovascolare, e la disponibilità di altri inibitori della fosfodiesterasi-5 ( PDE-5 ) ( Vardenafil, Levita; Tadalafil, Cialis ).
Nonostante la necessità di un’attenta valutazione del rischio in tutti i soggetti, l’attività sessuale rimane sicura nella maggior parte dei pazienti.
Tuttavia, tutti i pazienti che manifestano disfunzione erettile dovrebbero essere valutati per la presenza di fattori di rischio cardiovascolare ( es. obesità, ipertensione, iperlipidemia ).
La modificazione dei fattori di rischio, tra cui interventi riguardanti lo stile di vita ( es. esercizio fisico, perdita di peso ), è incoraggiata.
Rosen RC et al, Curr Urol Rep 2006; 7: 490-496
Xagena_2006