Il rischio del Vioxx può essere esteso anche agli altri inibitori COX-2
Nel corso del Meeting, che l’FDA sta organizzando sulla Sicurezza dei Farmaci COX-2 , Ned Braunstein, un Senior Director dei Merck Research Laboratories, ha dichiarato che il rischio cardiovascolare del Vioxx ( Rofecoxib ) può essere esteso anche agli altri farmaci della stessa classe.
Secondo il Ricercatore, oltre al Vioxx, potrebbero comportare un rischio cardiovascolare anche Celebrex ( Celecoxib ) , Valdecoxib ( Bextra ) , Arcoxia ( Etoricoxib ) e Prexige ( Lumiracoxib ).
Inoltre, anche i più tradizionali farmaci antinfiammatori, come Ibuprofene e Naprossene sono dotati di potenziale cardiotossicità.
Garret FitzGerald, un Ricercatore della Pennsylvania University ed uno dei massimi esperti di COX-2, ha confermato che i dati di laboratorio avevano già previsto che gli inibitori COX-2 potessero aumentare il rischio cardiovascolare.
I farmaci COX-2 infatti provocano un aumento pressorio ed un aumento della coagulabilità del sangue, favorendo in tal modo l’insorgenza di infarto miocardico ed ictus.
Secondo FitzGerald potrebbero esistere differenze di rischio tra i diversi inibitori COX-2.
Xagena_2005