I meccanismi patofisiologici del dolore neuropatico comprendono l’up-regolazione del canale del calcio e del canale del sodio, l’ipereccitabilità spinale, la facilitazione discendente e le interazioni aberranti del sistema nervoso simpatico-somatico.

I trattamenti sono, generalmente, palliativi, e comprendono terapie non farmacologiche conservative, farmaci ed interventi invasivi ( stimolazione del midollo spinale ).

Un algoritmo di trattamento con un favorevole rapporto rischio-beneficio comprende: Lidocaina per uso topico, Gabapentin, Pregabalin, antidepressivi triciclici, inibitori del riassorbimento della serotonina e della noradrenalina ( SNRI ), il Tramadolo e gli oppioidi.

Gilron I et al, CMAJ 2006; 175: 265-275


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