Sebbene la disfunzione tiroidea sia stata associata ad insufficienza cardiaca, non è chiaro se l’ipotiroidismo da solo può causare insufficienza cardiaca.

Ricercatori dell’ University of South Dakota School of Medicine a Sioux Falls ( USA ) hanno indotto l’ipotiroidismo in ratti adulti mediante somministrazione di Propiltiouracile ( PTU ) 0.025% per 6 settimane e per 1 anno.

Il peso del cuore, la frequenza cardiaca , la pressione sistolica ventricolare sinistra, la frazione di eiezione del ventricolo sinistro e lo spessore della parete in fase sistolica si sono ridotti nei ratti trattati con Propiltiouracile.

Il diametro interno del ventricolo sinistro in sistole è aumentato del 40% nei ratti trattati con Propiltiouracile per 6 settimane e dell’86% con Propiltiouracile per 1 anno.

La dimensione interna del ventricolo sinistro in diastole è aumentata dopo trattamento con Propiltiouracile, ma solo i ratti trattati per 1 anno hanno mostrato un significativo aumento nella lunghezza dei miociti.

Il flusso sanguigno miocardico massimo e a riposo è risultato ridotto nei ratti trattati con Propiltiouracile.

La ricerca ha dimostrato che l’ipotiroidismo causa grave e progressiva disfunzione sistolica ed un aumento del rapporto spessore parete/diametro della camera nonostante una riduzione della massa cardiaca.

La dilatazione della camera nei ratti trattati per un anno con Propiltiouracile era dovuta ad aggiunta di sarcomeri, tipica dell’insufficienza cardiaca.
L’ipotiroidismo ha comportato alterazione del flusso sanguigno miocardico a causa della perdita delle arteriole. ( Xagena_2005 )

Tang YD et al, Circulation, 2005; 112: 3122-3130




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