Lo Streptococcus pneumoniae è la maggiore e la più grave coinfezione in adulti con infezione da virus dell’immunodeficienza umano ( HIV ), soprattutto in Africa.
La prevenzione di questa malattia mediante vaccinazione con l’attuale vaccino polisaccaridico 23-valente non è ottimale.

I vaccini coniugati a proteine offrono un’ulteriore opzione per la protezione ma servono dati relativi alla loro efficacia clinica nei soggetti adulti.

Un gruppo di ricercatori del Malawi e del Regno Unito ha condotto uno studio in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo nel quale è stata studiata l’efficacia di un vaccino pneumococcico coniugato 7-valente in adolescenti del Malawi infettati da HIV e in adulti guariti da malattia pneumococcica intensiva documentata.

Due dosi di vaccino sono state somministrate a 4 settimane di distanza.

L’end point primario era rappresentato da un ulteriore episodio di infezione pneumococcica causata da sierotipi del vaccino o dal sierotipo 6A.

Nel periodo 2003-2007, sono stati seguiti 496 pazienti ( di cui 44% uomini e 88% HIV-sieropositivi ) per 798 persone-anno di osservazione.

Sono stati riscontrati 67 episodi di malattia pneumococcica in 52 pazienti, tutti nel sottogruppo con infezione da virus HIV.

In 24 pazienti, sono stati osservati 19 episodi causati dai sierotipi del vaccino e 5 episodi causati dal sierotipo 6A.

Di questi episodi, 5 si sono manifestati nel gruppo vaccino e 19 nel gruppo placebo, per un’efficacia del vaccino pari al 74%.

Sono stati registrati 73 decessi per qualsiasi causa nel gruppo vaccino e 63 in quello placebo ( hazard ratio nel gruppo vaccino, HR=1.18 ).

Il numero di eventi avversi gravi entro 14 giorni dopo la vaccinazione è risultato significativamente più basso nel gruppo vaccino che in quello placebo ( 3 vs 17; P=0.002 ) e il numero di eventi avversi minori è risultato significativamente più elevato nel gruppo vaccino ( 41 vs 13; P=0.003 ).

In conclusione, il vaccino pneumococcico coniugato 7-valente ha protetto gli adulti infettati dal virus HIV da infezione pneumococcica ricorrente da parte di sierotipi del vaccino o di sierotipo 6A. ( Xagena_2010 )

French N et al, N Engl J Med 2010; 362: 812-822



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