Incidenza di herpes zoster prima e dopo la vaccinazione anti-varicella


Il virus varicella–zoster ( VZV ) causa la varicella e nel corso della vita dell’ospite può riattivarsi per causare l’herpes zoster.

Poiché è stato ipotizzato che l’esposizione alla varicella può aumentare l’immunità nei confronti del virus varicella-zoster latente, la riduzione della varicella associata alla vaccinazione ha portato alcuni a ritenere che l’incidenza dell’herpes zoster potesse aumentare.

Ricercatori dei Centers for Disease Control and Prevention ( CDC ) di Atlanta ( USA ) hanno valutato l’impatto della vaccinazione sull’incidenza di varicella e di herpes zoster nel periodo 1992-2002

Nel corso del periodo analizzato, l’incidenza di herpes zoster è risultata stabile, mentre l’incidenza di varicella è diminuita.

L’incidenza di varicella si è ridotta da 2,63 casi per 1000 persone-anno durante il 1995 a 0,92 casi per 1000 persone-anno nel 2002.
Tra i bambini di 1-4 anni è stata osservata una riduzione tra il 1992-1996 ed il 2002 del 75%.

L’incidenza di herpes zoster ha mostrato una leggera fluttuazione nel tempo: 4,05 casi per 1000 persone–anno nel 1992 e 3,71 casi per 1000 persone-anno nel 2002.

Questi dati, seppur preliminari, non evidenziano alcuna relazione tra riduzione della varicella dopo vaccinazione ed aumento dell’incidenza di herpes zoster.( Xagena_2005 )

Jumaan AO et al, J Infect Dis 2005; 191: 2002-2007



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