Biotecnologie applicate alla medicina: Amgen
20 Febbraio 2006
Amgen è la più grande società di biotecnologie applicate alla medicina nel mondo.
Alcuni dei prodotti di Amgen
Aranesp
Dati di fase III presentati all’American Society of Hematology ( ASH ) hanno mostrato i potenziali benefici di Aranesp ( Darbepoetina alfa ), somministrato 3 volte alla settimana nell’anemia indotta dalla chemioterapia.
Dallo studio è emerso che Aranesp ha aumentato e mantenuto i livelli di emoglobina al livello target ( maggiore o uguale a 11g/dl ), ed ha ridotto la necessità di trasfusioni di emazie di qusi la metà, rispetto al placebo.
Un altro studio ha dimostrato che l’85% dei pazienti con malattia renale cronica non dializzati che hanno ricevuto Aranesp una volta al mese hanno mantenuto i livelli di emoglobina maggiori o uguali a 11g/dl.
Un altro studio di fase II, presentato sempre all’American Society of Hematology, e condotto su pazienti con sindromi mielodisplastiche, ha indicato una maggiore risposta nei pazienti anemici trattati con 500mcg di Aranesp ogni 3 settimane.
Enbrel
Uno studio di lunga durata presentato all’American College of Rheumatology Annual Scientific Meeting, ha mostrato che nei pazienti con artrite reumatoide più di tre quarti di coloro che sono stati trattati con Enbrel ( Etanercept ) più Metotrexato non hanno preseantato alcuna progressione del danno alle articolazioni a 3 anni.
Kepivance
Kepivance ( Palifermina ) ha ricevuto l’approvazione da parte del’Unione Europea.
Il farmaco riduce l’incidenza, la durata e la gravità della mucosite orale nei pazienti con tumori ematologici sottoposti a terapia mieloablativa con un’alta incidenza di grave mucosite orale, e richiedenti trapianto di midollo osseo autologo.
Pamitumumab
I risultati di uno studio clinico di fase III hanno mostrato che Pamitumumab ha incontrato l’end point primario riguardo al miglioramento della sopravvivenza libera da malattia nel tumore colorettale metastatico, nei pazienti non-responder alla chemioterapia standard.
In questo studio randomizzato che ha coinvolto 463 pazienti, coloro che hanno ricevuto Pamitumumab ogni 2 settimane hanno mostrato una riduzione del 46% nella progressione tumorale rispetto ai pazienti che hanno ricevuto solamente un trattamento di supporto.
Sulla base di questi dati, Amgen ha presentato un BLA ( Biologics License Application ) all’FDA ( Food and Drug Administration ).
Denosumab
I risultati di uno studio di fase II hanno dimostrato che iniezioni sottocutanee di Denosumab 60mg due volte all’anno aumentano la densità minerale ossea a livello della colonna lombare, dell’anca, del radio distale e dell’intero corpo, rispetto al placebo, a 24 mesi.
In uno studio di fase III Denosumab ha ridotto la proporzione di pazienti con artrite reumatoride e progressione dell’erosione articolare.
Denosumab, noto anche come AMG-162, può anche inibire il danno alla cartilagine.
Fonte: Amgen, 2006
XageneFinanza_2006