3 Agosto 2006

Serono under attack, titola un articolo di Motley Fool.

Nel secondo trimestre 2006, Serono ha riportato un profitto netto di 189.2 milioni di dollari contro i 175.1 dello scorso anni ( +8% ), ma le vendite sono aumentate solo del 3.3% a 699.2 milioni di dollari.

Le vendite di Rebif ( Interferone beta-1a ) sono cresciute del 10.9% a 361.6 milioni di dollari.
L’incremento è avvenuto soprattutto negli USA: +23.7% per 119 milioni di dollari.
Rebif è il farmaco di punta di Serono, rappresentando il 57.5% delle vendite totali ( 53.3% un anno fa ), e trova indicazione nel trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente.

Le vendite di Gonal-F sono scese del 7.1% a 139.3 milioni di dollari.
Gonal-F ( Follitropina alfa ) è un farmaco che trova indicazione nell’infertilità.
Il peso di Gonal-F nel fatturato di Serono è sceso dal 24.5% al 22.2%.

Le vendite associate di Rebif e Gonal-F rappresentano complessivamente l’80% delle vendite di Serono.
Questo mette l’azienda in una posizione di debolezza, soprattutto tenendo conto che nel settore sclerosi multipla la concorrenza sta diventando sempre più agguerrita.

In Europa, Serono sta lanciando l’anticorpo monoclonale Raptiva ( Efalizumab ), ricevuto in licenza da Genentech, nella psoriasi a placche.
In questo settore, Serono dovrà scontrarsi con le società che possiedono gli inibitori TNF-alfa.
La raccomandazione dell’inglese NICE ( National Institute for Clinical Excellence ) non favorisce Serono. Infatti, Raptiva potrà essere impiegato solo dopo fallimento della terapia con Etanercept ( Enbrel ).

XageneFinanza_2006