18 Gennaio 2007 - Il Wall Street Journal ha riportato che il nuovo CEO di Pfizer, Jeffrey B. Kindler, per rivitalizzare l’azienda ha intenzione di aumentare il numero dei licenziamenti con l’obiettivo di ridurre i costi.

Nel mese di novembre, Kindler aveva preannunciato un taglio, negli USA, del 20% della forza vendita di Pfizer, pari a più di 2000 rappresentanti ( noti in Italia come ISF ).

Il taglio del personale era stato poi esteso anche alle filiali.

L’obiettivo che si è posto Kindler è quello di trasformare Pfizer in una società agile ed efficiente.

Secondo un analista della Deutsche Bank North America, questi sacrifici sono necessari per mantenere la crescita degli utili di Pfizer.

CNN Money ha riportato che il taglio della rete vendita è giustificato dal ridotto tempo che il medico concede, oggigiorno, all’informatore scientifico.

Alla base di questi massicci tagli di personale, i risultati negativi di uno studio con Torcetrapib e l’approssimarsi della scadenza del brevetto del farmaco anticolesterolo Lipitor ( Atorvastatina; in Italia: Torvast ).

Nel 2006 è scaduto il brevetto di Zoloft ( Sertralina ) che aveva un fatturato annuo di 3.3 miliardi di dollari.
Nel 2007 scadranno i brevetti del farmaco antipertensivo Norvasc ( Amlodipina ) con un fatturato di 4.7 miliardi di dollari e del farmaco antiallergico Zyrtec ( Cetirizina ) con 1.3 miliardi di dollari.

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