Pfizer: McKinnell spera in una ripresa delle vendite di Celebrex
1 Dicembre 2005
Il CEO di Pfizer, Hank McKinnell, spera in una ripresa delle vendite dell’antinfiammatorio COX-2, Celebrex ( Celecoxib ) ai livelli precedenti il caso Vioxx ( Rofecoxib ), l’anti-COX-2 ritirato da Merck per i gravi effetti indesiderati ( infarto miocardico ed ictus ).
Nel terzo trimestre 2005 le vendite di Celebrex sono crollate del 44%.
Le speranze di McKinnell si scontrano tuttavia con i risultati dei più recenti studi clinici che hanno mostrato che anche il Celebrex è associato a rischio cardiovascolare.
Pfizer sta attraversando un periodo non facile.
Sta subendo l’attacco dei farmaci generici sull’antifungino Diflucan ( Fluconozolo ) sul farmaco antiepilettico Neurontin ( Gabapentin ) e sull’antipertensivo Accupril ( Quinapril ).
Da poco tempo Pfizer ha perso anche il brevetto negli USA dell’antibiotico Zithromax ( Azitromicina ).
Nei prossimi 2 anni Pfizer perderà i brevetti del farmaco antidepressivo Zoloft ( Sertralina ), dell’antipertensivo Norvasc ( Amlodipina ) e dell’antiallergico Zyrtec ( Cetirizina ).
Il futuro prossimo di Pfizer è incentrato su Varenicline, un farmaco per smettere di fumare che è risultato più efficace di Zyban ( Bupropione ) di GlaxoSmithKline, e su Torcetrapib, un farmaco che aumenta il colesterolo HDL, e alla sua associazione con il farmaco che abbassa il colesterolo- LDL Atorvastatina ( Lipitor ).
XageneFinanza_2005