Più mercati emergenti e meno blockbuster per Sanofi-Aventis
15 Febbraio 2009 - Nel 2004, l’allora ministro delle finanze francese, Nicolas Sarkozy, favorì l’acquisizione da parte di Sanofi-Synthelabo del gruppo franco-tedesco Aventis, con l’obiettivo di creare un colosso farmaceutico francese con un portafoglio ricco di prodotti blockbuster.
Il fallimento di Acomplia ( Rimonabant ), un farmaco anti-obesità, e il suo ritiro dal mercato per problemi di sicurezza hanno ridimensionato gli obiettivi di Sanofi-Aventis.
Chris Viehbacher, il nuovo ceo di Sanofi-Aventis con esperienza in GlaxoSmithKline in Nord America, non è interessato a sviluppare blockbuster, mentre è attratto dai mercati emergenti.
Il 2008 si è chiuso per Sanofi-Aventis con vendite per 35.6 miliardi di dollari, con un utile netto di 4.9 miliardi ( -76% ), a causa dell’abbandono di due farmaci oncologici sperimentali.
La Commissione Europea ha approvato l’acquisizione da parte di Sanofi-Aventis della società farmaceutica produttrice di generici della Repubblica Ceca, Zentiva, per una cifra di 2.3 miliardi di dollari.
XageneFinanza_2009