L'Idroxizina è un antistaminico di prima generazione con effetti sedativi che agisce come antagonista dei recettori H1 dell'istamina, è indicato per la cura della dermatite allergica associata a prurito, allergie sistemiche date da reazioni anafilattiche; inoltre l'Idroxizina è impiegata sia per la preparazione agli interventi chirurgici per alleviare l'ansia e gli stati di agitazione e per alleviare nausea e vomito tipici della fase post-operatoria.

Posologia e modo di somministrazione - Per il trattamento degli stati ansiosi la dose di Idroxizina da somministrare negli adulti è di 50-100 mg, 4 volte al giorno. Per il prurito all'inizio si somministrano negli adulti 25 mg la sera, per accusare meno gli effetti sedativi, ma quando necessario la stessa posologia può essere ripetuta 3-4 volte al giorno.
Nei bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni l'Idroxizina viene somministrata alla dose di 5-15 mg/die e in caso di necessità si può arrivare a 50 mg frazionati in più somministrazioni; mentre nei bambini al di sopra di 6 anni la posologia iniziale è di 15-25 mg al giorno che può aumentare fino a 50-100 mg in più somministrazioni, al giorno.

Effetti indesiderati - L'Idroxizina dal momento che è un antistaminico di prima generazione presenta come effetto collaterale molto frequente la sonnolenza anche se nel corso del trattamento questo effetto tende ad attenuarsi. Altri effetti indesiderati frequenti sono: cefalea, capogiri, difficoltà a coordinare i movimenti, disturbi a carico dell'apparato urinario come ritenzione urinaria, disturbi a carico del sistema gastroenterico con secchezza della fauci, nausea, vomito e stipsi.
Raramente, nel corso del trattamento con Idroxizina, è possibile la comparsa di disturbi cardiaci come: palpitazioni, tachicardia, aritmie e ipotensione.

Controindicazioni e avvertenze - L'impiego di Idroxizina è controindicato in pazienti con accertata ipersensibilità per il principio attivo e in pazienti in terapia con antidepressivi, anti-MAO.
Cautela deve essere prestata in pazienti epilettici, con insufficienza renale e con predisposizione al glaucoma.
L'uso di Idroxizina deve essere evitato durante il periodo della gravidanza e l'allattamento.

Interazioni - L'Idroxizina interagisce con: 1) antidepressivi ( aumento dell’effetto sedativo ); 2) Cimetidina (aumento delle concentrazioni sieriche di Idroxizina ).(Xagena_2009)

Nomi commerciali: Atarax

Fonte: Guida all’uso dei farmaci, V Edizione.



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