Il Mifepristone potrebbe prevenire lo sviluppo dei tumori all’ovaio e dei tumori alla mammella


Il Mifepristone, noto anche come RU-486, potrebbe essere impiegato per arrestare lo sviluppo di alcuni tumori, tra cui il carcinoma ovarico ed il carcinoma mammario.

Il Mifepristone, che è impiegato nell’aborto medico, agisce bloccando l’azione del progesterone durante i primi 3 mesi di gravidanza, causando la morte dell’embrione/feto.

Il progesterone svolge un importante ruolo in alcuni tumori.

Ricercatori dell’University of California di Irvine, negli Stati Uniti, hanno esaminato topi geneticamente ingegnerizzati mancanti del gene BRCA1, scoprendo che le ghiandole mammarie di questi topi tendevano ad avere più recettori per il progesterone.

Il progesterone si lega ai propri recettori, inducendo le cellule a crescere.

Metà dei topi mancanti del gene BRCA1 è stato trattato con Mifepristone e nessuno di questi topi ha sviluppato forme tumorali.

I Ricercatori hanno ipotizzato che le donne con propensione a sviluppare tumori ginecologici potrebbero trarre vantaggio dal Mifepristone.

Fonte: Science, 2006

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