Il Valsartan è un farmaco antagonista dei recettori AT1 dell'angiotensina II che trova indicazione nel trattamento dell'ipertensione e dell'infarto miocardico.
Per il trattamento dell'ipertensione non controllata con il Valsartan in ionoterapia, è possibile associarlo ai diuretici.

Posologia e modo di somministrazione - In caso di infarto del miocardio il Valsartan viene utilizzato all'inizio della terapia alla dose di 20 mg 2 volte al giorno, da aumentare, se ben tollerato, nel corso di alcune settimane, a 160 mg 2 volte al giorno.
La dose per il trattamento dell' ipertensione con Valsartan è di 80 mg al giorno, posologia da aumentare, qualora il medico lo ritenesse necessario, ad intervalli di 4 settimane, fino ad un massimo di 320 mg al giorno.
Per i pazienti anziani sopra i 75 anni la dose iniziale di trattamento è di 40 mg 1 volta al giorno, mentre per i pazienti con ipovolemia la posologia da seguire è di 40 mg 1 volta al giorno.

Effetti indesiderati - Gli effetti indesiderati più comuni che si possono verificare nel corso di trattamento con Valsartan possono essere: capogiri posturali, ipotensione ortostatica, infezioni virali; raramente si possono osservare anemia e neutropenia; molto raramente è possibile il verificarsi di cefalea, tosse, astenia, disgeusia, diarrea, trombocitopenia, epistassi; a carico del sistema muscolo scheletrico si possono verificare artralgie e mialgie; tra le reazioni di ipersensibilità: rash cutaneo, prurito, vasculite e malattia da siero.

Controindicazioni e avvertenze - E' necessario prestare cautela nei pazienti con insufficienza epatica lieve e moderata in cui la dose di Valsartan viene dimezzata rispetto alla normale posologia, mentre nell'insufficienza epatica grave si evita l'uso di Valsartan; nei pazienti con insufficienza renale o pazienti sottoposti a dialisi, se la clearance della creatinina è inferiore a 20 ml/minuto la dose iniziale di Valsartan da somministrare sarà di 40 mg 1 volta la giorno.
Cautela è da prestare nei pazienti affetti da stenosi aortica o mitralica o da cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva.
Valsartan è controindicato nei pazienti affetti da cirrosi e ostruzione biliare e non deve essere usato in gravidanza e durante il periodo dell'allattamento.

Interazioni - Il Valsartan interagisce con i diuretici risparmiatori di potassio o altri farmaci che possono aumentare i livelli sierici di potassio, come l'Eparina, che determinano un'iperpotassiemia. (Xagena_2009)

Nomi commerciali - Valsartan: Rixil, Tareg, Valpression; Valsartan + diuretici: Combisartan, Corixil, Cotareg

Fonte: Guida all’uso dei farmaci, V Edizione



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