Nelle schede tecniche dei farmaci a base di Pioglitazone, tra cui Actos, dovranno essere inserite nuove avvertenze riguardo al possibile collegamento con questi antidiabetici con il cancro alla vescica.
Queste le conclusioni del Comitato scientifico dell’EMA ( European Medicines Agency ).

Secondo l’EMA i medicinali contenenti Pioglitazone rimangono un’opzione di trattamento valida per alcuni pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2, nonostante il piccolo aumento del rischio di tumore alla vescica.

Il rischio di carcinoma alla vescica potrebbe essere ridotto selezionando i pazienti. Particolare cautela deve essere rivolta ai pazienti anziani.
Gli operatori sanitari hanno l'obbligo di compiere revisioni periodiche dell'efficacia e della sicurezza del trattamento con Pioglitazone per ogni singolo paziente.

Nel mese di giugno Francia e Germania avevano sospeso l'uso di Actos e Competact ( Pioglitazone e Metformina ) dopo che uno studio francese aveva trovato una relazione tra un piccolo aumento del rischio di cancro alla vescica e l’impiego dell’antidiabetico.

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha fatto inserire nella scheda tecnica dei medicinali a base di Pioglitazone informazioni sul rischio potenziale di cancro alla vescica dopo impiego di lungo periodo.

Actos appartiene alla classe dei tiazolidinedioni, a cui appartiene Avandia ( Rosiglitazone ), ritirato in Europa e limitato nell’impiego negli Stati Uniti, a causa di gravi reazioni avverse cardiologiche.
Avandia non è mai stato associato a cancro della vescica.

Fonte: EMA, 2011

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