EMEA: limiti all’uso dei medicinali contenenti Nimesulide nella dismenorrea, dolore acuto e osteoartrosi


La Nimesulide è un farmaco antinfiammatorio non-steroideo non-selettivo ( FANS ), che trova indicazione nel trattamento del dolore acuto, dell’osteoartrosi dolorosa e nella dismenorrea primaria.

L’EMEA ( European Medicines Agency ) ha concluso il processo di revisione dei prodotti medicinali a base di Nimesulide ( iniziato nel maggio 2007 dall’Irlanda, in seguito alla segnalazione di effetti indesiderati epatici ), giudicando ancora positivo il profilo beneficio/rischio dell’antinfiammatorio, ravvisando, tuttavia, la necessità di introdurre delle limitazioni d’uso.

E’ stato quindi deciso di limitare l’uso della Nimesulide a non più di 15 giorni, e che le confezioni non debbano contenere più di 30 compresse o bustine. Inoltre il regime di fornitura di medicinali contenenti Nimesulide è stato modificato, con il passaggio della prescrizione da ricetta ripetibile ( RR ) a ricetta utilizzabile una volta sola ( RNR-ricetta non ripetibile ).

Raccomandazioni:

- di tener conto, nel prescrivere il medicinale, del profilo complessivo di rischio del farmaco e delle caratteristiche del paziente;

- di limitare la terapia con Nimesulide ad un massimo di 15 giorni ( la maggior parte degli effetti indesiderati epatici insorgono dopo 2 settimane di trattamento );

- limitare l’uso di formulazioni sistemiche di Nimesulide a causa dell’epatotossicità, anche se i benefici superano i rischi;

I medici e i pazienti devono essere consapevoli della possibilità di insorgenza di problemi epatici con l’assunzione della Nimesulide. ( Xagena_2007 )

Fonte: EMEA, 2007