La Creatina e la Minociclina sembrano rallentare la malattia di Parkinson in fase precoce
Uno studio clinico ha mostrato che due sostanze, Creatina e Minociclina, richiedono ulteriori studi per verificare se sono in grado di rallentare la malattia di Parkinson.
Lo studio, sponsorizzato dai National Institutes of Health, non era finalizzato a mostrare l’efficacia delle due sostanze.
Sono stati studiati 200 pazienti con malattia di Parkinson in fase precoce, diagnosticata entro 5 anni e non necessitante di trattamenti sintomatici.
La Creatina e la Minociclina hanno fornito risultati incoraggianti.
Entrambi i farmaci sono stati generalmente ben tollerati, anche se la Minociclina è risultata meno tollerata rispetto alla Creatina.
I più comuni effetti indesiderati sono stati: sintomi del tratto respiratorio, dolore alle articolazioni e nausea.
Ci sono stati 7 casi di alterazione del colore dei denti tra i pazienti trattati con Minociclina e 4 casi di alterazione del colore cutaneo.
Fonte: Neurology, 2006
Xagena_2006