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Apatinib promettente nel carcinoma gastrico metastatico


Apatinib è risultato associato a un significativo miglioramento della sopravvivenza in una coorte di soggetti pre-trattati con carcinoma gastrico metastatico.

Uno studio compiuto in Cina ha valutato la sicurezza e l'efficacia di Apatinib, un inibitore della tirosin-chinasi che inibisce selettivamente il fattore di crescita come potenziale terapia per gli individui pesantemente trattati con cancro gastrico metastatico.

Tra i criteri di ammissibilità c’era il fallimento di due precedenti regimi chemioterapici.

L'analisi ha incluso 141 pazienti; di questi, 47 hanno ricevuto Apatinib 850 mg una volta al giorno, 46 Apatinib 425 mg due volte al giorno, e 48 placebo.

I ricercatori hanno riferito un aumento statisticamente significativo di sopravvivenza in entrambi i gruppi di trattamento rispetto al placebo.

La sopravvivenza generale mediana è stata di 4.83 mesi nel gruppo Apatinib 850 mg, 4.27 mesi nel gruppo Apatinib 425 mg, e 2.5 mesi nel gruppo placebo.

L'hazard ratio ( HR ) per la sopravvivenza generale per il regime 850 mg è stato pari a 0.37, mentre l'HR per per il regime 425 mg era 0.41.

La sopravvivenza mediana libera da progressione è stata di 3.67 mesi nel gruppo Apatinib 850 mg, 3.2 mesi nel gruppo di trattamento 425 mg, e 1.4 per il gruppo placebo.

I ricercatori hanno riportato tre risposte parziali nel gruppo 850 mg e sei risposte parziali nel gruppo 425 mg.

I dati di sicurezza hanno indicato tossicità tollerabili. Gli effetti indesiderati sono stati: sindrome mano-piede di grado 3-4 e ipertensione, nonché tossicità ematologiche per lo più moderate. ( Xagena )

Fonte: Journal of Clinical Oncology, 2013

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