Medicina
L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ), ha approvato Kisqali ( Ribociclib ) per le pazienti in postmenopausa con carcinoma mammario avanzato o metastatico, HR+, HER2-, in combinazione con un inibitore dell’aromatasi.
Ribociclib è un inibitore delle chinasi ciclina-dipendenti ( CDK ) 4/6, che contribuiscono alla crescita delle cellule tumorali.
L’approvazione è basata sui dati dello studio di fase III MONALEESA-2. Ribociclib aggiunto all’inibitore dell’aromatasi Letrozolo ( Femara ), ha migliorato del 44% la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ), rispetto al solo Letrozolo ( 19.3 vs 14,7 mesi ).
Tra gli effetti indesiderati, il tasso di neutropenia ha raggiunto il 59.3% nel gruppo Ribociclib ( contro lo 0.9% nel gruppo controllo) e quello della leucopenia il 21% ( contro lo 0.6% dei controlli ).
Tuttavia solo il 7.5% delle pazienti ha dovuto interrompere sia Ribociclib sia Letrozolo per la comparsa di eventi avversi. Nella maggior parte dei casi è stato possibile gestire le reazioni avverse riducendo il dosaggio dei farmaci o interrompendone temporaneamente la somministrazione. ( Xagena )
Fonte: Novartis, 2017
XagenaHeadlines2017