Medicina
Pfizer ha annunciato che lo studio di fase III in aperto SUN 1170 che stava valutando Sutent ( Sunitinib ) nel carcinoma epatocellulare avanzato, è stato interrotto.
La decisione è stata presa dopo che il Data Monitoring Committee aveva riscontrato una più alta incidenza di gravi eventi avversi nel braccio Sunitinib, rispetto al braccio Sorafenib ( Nexavar ).
Nel corso dello studio SUN 1170 non sono emersi nuovi o inaspettati effetti indesiderati.
Sunitinib è un inibitore multichinasi, approvato nel trattamento dell’epatocarcinoma in fase avanzata e nei GIST ( tumori stromali del tratto gastrointestinale ) dopo progressione della malattia o intolleranza a Imatinib ( Glivec ).
Sunitinib blocca target molecolari multipli che sono coinvolti nella crescita, proliferazione e diffusione del tumore ( VEGFR, PDGFR, KIT, FLT3, RET ).
I più comuni eventi avversi riscontrati negli studi che hanno valutato Sutent nel carcinoma epatocellulare e nei tumori GIST sono stati: fatigue, astenia, diarrea, nausea, mucosite / stomatite, vomito, dispepsia, dolore addominale, costipazione, ipertensione, rash, sindrome mano-piede, depigmentazione cutanea, alterazione del gusto, anoressia, sanguinamento.
Nel corso del trattamento con Sutent è stata osservata una riduzione della frazione d’eiezione ventricolare sinistra al di sotto del limite inferiore della norma.
I pazienti con concomitanti condizioni cardiache dovrebbero essere attentamente monitorati per segni clinici e sintomi di insufficienza cardiaca congestizia prima di assumere Sutent.
Inoltre, i pazienti dovrebbero essere monitorati per l’ipertensione e sottoposti se necessario a terapia antipertensiva.
Fonte: Pfizer, 2010
XagenaHeadlines2010