Medicina
La Commissione Europea ha approvato Apixaban ( Eliquis ), un inibitore diretto del fattore Xa per la prevenzione degli eventi tromboembolici venosi in pazienti adulti che hanno subito un'operazione chirurgica di sostituzione protesica dell'anca o del ginocchio.
L'approvazione di Apixaban è avvenuta grazie agli studi clinici ADVANCE-2 e ADVANCE-3, che fanno parte del più esteso Programma di sperimentazione clinica definito EXPANSE.
Questi due studi hanno interessato oltre 8.000 pazienti, e hanno valutato la sicurezza e l'efficacia di Apixaban rispetto a Enoxaparina ( Clexane, Lovenox ).
Apixaban somministrato per via orale due volte al giorno ha dimostrato un'efficacia superiore nel prevenire il tromboembolismo venoso nei pazienti sottoposti a sostituzione totale di anca o di ginocchio, senza un aumento del rischio di sanguinamento, rispetto a Enoxaparina 40 mg somministrata una volta al giorno.
Apixaban viene somministrato alla dose di 2.5 mg due volte al giorno, non necessita di monitoraggio routinario delle piastrine o della funzionalità epatica e non richiede aggiustamenti del dosaggio per i pazienti in cui è indicato.
Nei pazienti sottoposti a intervento di sostituzione di anca, la durata di trattamento raccomandata è di 32-38 giorni; nei pazienti, invece, sottoposti a sostituzione di ginocchio, sono raccomandati dai 10 ai 14 giorni.
Lo studio ADVANCE-2 è stato interrotto alla fine del 2010 a causa di un inaccettabile rischio di sanguinamento nel gruppo Apixaban.
I più comuni effetti indesiderati di Apixaban sono rappresentati da: anemia, emorragia, contusioni e nausea.
Fonte: EMA, 2011
XagenaHeadlines2011