Medicina
Sono stati annunciati i risultati positivi di EMPA-REG OUTCOME, uno studio clinico a lungo termine che ha valutato gli esiti cardiovascolari ( CV ) di Jardiance ( Empagliflozin ), un inibitore SGLT2, in più di 7.000 adulti con diabete di tipo 2 ad alto rischio di eventi cardiovascolari.
EMPA-REG OUTCOME ha raggiunto il suo endpoint primario e ha dimostrato la superiorità di Jardiance quando aggiunto alla terapia standard, nella riduzione del rischio cardiovascolare.
L'endpoint primario è stato definito come il tempo di prima occorrenza di morte cardiovascolare, o infarto miocardico non-fatale o ictus non-fatale.
Jardiance è l'unico farmaco ipoglicemizzante ad aver dimostrato la riduzione del rischio cardiovascolare in uno studio con endpoint cardiovascolari prestabiliti.
Circa il 50% dei decessi nelle persone con diabete mellito di tipo 2 in tutto il mondo è causato da malattie cardiovascolari.
La riduzione del rischio cardiovascolare è una componente essenziale nella gestione del diabete mellito.
Il profilo di sicurezza di Empagliflozin nello studio EMPA-REG OUTCOME era in linea con gli studi precedenti.
EMPA-REG OUTCOME era uno studio multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, che ha coinvolto più di 7.000 persone provenienti da 42 Paesi, tenute in osservazione per una durata media di 3.1 anni.
Lo studio è stato disegnato per valutare l'effetto di Empagliflozin ( 10mg o 25mg una volta al giorno ) rispetto al placebo, aggiunti alla terapia standard sugli eventi cardiovascolari negli adulti con diabete mellito di tipo 2 ad alto rischio di eventi cardiovascolari e con controllo della glicemia meno ottimizzato.
Lo studio è stato progettato per verificare dapprima la non-inferiorità e successivamente la superiorità.
Lo standard di cura per questi pazienti comprende farmaci per l'abbassamento della glicemia e farmaci cardiovascolari ( tra cui antipertensivi e agenti ipolipemizzanti ). ( Xagena )
Fonte: Boehringer Ingelheim, 2015
XagenaHeadlines2015