Medicina
Un sistema di idratazione aggressivo nei pazienti sottoposti ad imaging con mezzi di contrasto è risultato più efficace della profilassi standard con Bicarbonato di sodio e Acetilcisteina ( NAC ) nel prevenire il danno renale acuto indotto dai mezzi di contrasto a 48 ore.
Lo studio REMEDIAL II ha confrontato l’idratazione convenzionale con il sistema RenalGuard, un sistema a ciclo chiuso che permette di mantenere un bilancio idrico ad alto volume durante le procedure di imaging guidate.
I pazienti di controllo hanno ricevuto una soluzione di Bicarbonato di sodio e di Acetilcisteina, mentre i pazienti nel gruppo RenalGuard hanno ricevuto soluzione fisiologica, Acetilcisteina e il diuretico Furosemide.
Il sistema RenalGuard è risultato associato a una maggiore produzione di urina nelle 24 ore, e a una minore incidenza di danno renale acuto da mezzo di contrasto.
Il tasso di danno renale acuto indotto dai mezzi di contrasto ( aumento della creatinina sierica maggiore o uguale a 0.3 mg/dl a 48 ore ) è stato del 20.5% nel gruppo di idratazione convenzionale e dell’11% nel gruppo RenalGuard ( odds ratio, OR=0.47 per il sistema; p=0.025 ).
Fonte: American College of Cardiology Congress, 2011
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